Yearly Archives: 2018

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Bando Isi 2017, c’è tempo sino al 31 maggio 2018. Incentivi per la sicurezza: ecco come fare la compilazione della domanda on line

Inail sostiene le imprese che investono per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Oltre 249 milioni di euro di contributi a fondo perduto nel bando Isi 2017. Gli importi erogabili per ciascun progetto, fino a un massimo di 130.000 euro, sono differenziati per cinque assi di finanziamento.

Per le imprese interessate la compilazione può essere effettuata dal 19 aprile 2018 fino alle ore 18.00 del giorno 31 maggio 2018

La compilazione on line può essere fatta anche in più riprese, eseguendo simulazioni relative al progetto da presentare, verificando il raggiungimento della soglia di ammissibilità e, quindi, procedendo al salvataggio definitivo della domanda inserita, effettuandone la registrazione attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “Invia”.
Si allega il documento manuale utente che è stato redatto con lo scopo di fornire una descrizione generale dell’applicazione, una guida all’utilizzo delle singole funzionalità, nonché alcune informazioni circa i contenuti dei campi da compilare per l’inserimento on line della richiesta di contributo, a valere sull’ Avviso Pubblico ISI 2017 – Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in attuazione dell’articolo 11, comma 5, D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
La compilazione on line si sostanzia nell’inserimento di informazioni attinenti all’impresa e al progetto che la stessa intende presentare. Tutto quanto dichiarato nella richiesta on line, e per le sole imprese collocate in posizione utile per il finanziamento negli elenchi cronologici di cui all’articolo 15 dell’Avviso Pubblico ISI 2017 , dovrà essere quindi confermato con documentazione da inviare all’Inail con modalità telematica attraverso l’apposita funzione di upload/caricamento presente nella procedura per la compilazione della domanda on line , entro il termine di 30 giorni indicato dall’articolo 18 dell’Avviso Pubblico ISI 2017. Prima di accingersi alla compilazione on-line è opportuno prendere attentamente visione dell’Avviso Pubblico ISI 2017 e dei relativi Allegati e, soprattutto, verificare quanto dovrà successivamente essere documentato in relazione al progetto da realizzare.
Fonte: Inail

Roma. 8 maggio 2018. Via alla campagna europea “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”

L’ appuntamento è all’auditorio Inail di piazzale Pastore 6, dalle 9.30 alle 13.30

Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pricolose è la nuova iniziativa promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro per il biennio 2018-2019. Il lancio in Italia è fissato per martedì 8 maggio a Roma, a cura di Inail che in qualità di Focal Point Italia dell’Agenzia europea per la sicurezza e salute sul lavoro (Eu-Osha), di concerto con il proprio network nazionale apre ufficialmente la campagna.

Asle partecipa in qualità di partner nazionale nell’ambito delle iniziative per il Ventennale dell’associazione.

La campagna mira a far aumentare la consapevolezza dei rischi derivanti dalle sostanze pericolose sul posto di lavoro per promuovere la cultura della prevenzione del rischio, con l’obiettivo di eliminarlo, se possibile, o mitigarlo e gestire efficacemente i rischi. L’intento è anche quello di migliorare l’accesso e la consapevolezza alle più rilevanti e ampie soluzioni pratiche applicabili e incoraggiare la diffusione delle buone pratiche.
La gestione efficace del lavoro di esposizione alle sostanze pericolose è possibile solo se tutti sul posto di lavoro sono bene informati sui rischi e sulle misure che possono essere prese per prevenirli. Ciò significa che i datori di lavoro devono prendere provvedimenti per coinvolgere attivamente i lavoratori nei processi di gestione della Salute e sicurezza sul lavoro (SSL).
Nel settore delle costruzioni la polvere da silice cristallina respirabile (RCS) è considerata la sostanza pericolosa prevalente, oggetto anche di una guida redatta dal comitato degli alti responsabili europei dell’ispettorato del lavoro, nonché della recente direttiva UE 2017/2398 (L.345/87) del 12 dicembre 2017 che introduce nuovi valori limite per l’esposizione a sostanze pericolose. In edilizia il rischio è considerato rilevante per l’esposizione e il grande numero di lavoratori potenzialmente esposti.

Consulta la guida europea

La sicurezza in cantiere all’epoca dell’industria 4.0 si progetta in fase preliminare

Asle apre ufficialmente le celebrazioni del ventennale con la partecipazione al convegno Sicurezza nei cantieri all’epoca dell’industria 4.0 che si è tenuto ieri presso l’Istituto Tecnico Industriale Carlo Bazzi in via Cappuccio, 2 a Milano nell’ambito del progetto Built our safety promosso da Esem-Cpt e Istituto Bazzi. Organizzato da Feneal-UIL, Filca-CISL e Fillea-CGIL di Milano “il convegno – ha detto Katiuscia Calabretta di Fillea Cgil a nome delle tre organizzazioni – vuole essere un momento di riflessione su come cambia l’approccio alla sicurezza dei lavoratori nel processo di innovazione tecnologica Industria 4.0 che inevitabilmente coinvolge il settore edile”. Un approfondimento affidato agli addetti ai lavori per capire cosa si può fare in un contesto di cambiamento per invertire la tendenza degli infortuni sul lavoro del settore, che in Lombardia nelle ultime settimane ha fatto registrare ben tre incidenti mortali.
L’introduzione del Building Information Modeling (Bim) sarà obbligatorio a partire dal 2019 per le opere superiori ai 100 milioni di Euro, lo stabilisce il codice degli appalti, D.Lgs 80/2016 all’art. 23.  Successivamente partirà una serie di scadenze progressive, e il sistema entrerà a pieno regime nel 2022, quando cioè il Bim diventerà obbligatorio per tutte le opere con l’eccezione dei lavori semplici come ad esempio i palazzi residenziali senza particolari problematiche di sicurezza che potranno essere effettuati con i metodi tradizionali.
Il nuovo modello consentirà di migliorare la sicurezza perchè prevede che la progettazione della sicurezza – e sua successiva gestione – sia integrata alla progettazione dell’opera in fase preliminare.

Da parte degli Rlst di Asle sarà dunque possibile dare un contributo alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, a condizione di essere consultati dalle imprese in fase preliminare di progettazione e non all’ultimo momento, ovvero in fase di esecuzione del cantiere, come avviene oggi.

Solo un sistema di organizzazione strutturato dei dati, combinato alla metodologia Bim – ha spiegato Giuseppe Bonelli coordinatore di Asle-Rlst nella conclusione della sua relazione introduttiva al convegno – può garantire benefici tali da migliorare la qualità del processo e della sicurezza“.

Leggi il documento relazione introduttiva

Sicurezza nei cantieri e applicazione del Bim all’epoca dell’industria 4.0 con uno sguardo sulle tecnologie abilitanti

Giovedì 19 aprile 2018, dalle 9.45 alle 13.15 si terrà all’Istituto Tecnico Industriale Carlo Bazzi in via Cappuccio, 2 a Milano il convegno dal titolo “Sicurezza nei cantieri all’epoca di industria 4.0”.
E’ il tema scelto dalle organizzazioni sindacali che partecipano così al progetto Built our safety  promosso da Esem-Cpt e dall’Istituto Tecnico Industriale Carlo Bazzi, con il patrocinio di ANCE Milano, Lodi, Monza Brianza, delle organizzazioni sindacali del settore Feneal-UIL, Filca-CISL e Fillea-CGIL.
Relatori: Arch. Giuseppe Bonelli coordinatore di Asle-Rlst, Arch. Edoardo Accettulli, Graziano Lento, Ing. Vittorio Mottola.
La partecipazione al convegno è aperta a tutti e vale ai fini dell’aggiornamento al ruolo di coordinatore (CSP-CSE), per l’assolvimento dell’obbligo previsto dall’art. 98 e dall’allegato XIV D.Lgs 81/2008. Valido anche per aggiornamento ASPP/RSPP, lavoratore, preposto dirigente. Quota di partecipazione € 24,40 iva inclusa.

Per iscrizioni e ulteriori informazioni clicca qui.

 

 

Giornata mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro, Asle-Rlst presenta “Giorni rubati” della compagnia teatrale Rossolevante

Appuntamento con studenti e lavoratori giovedì 26 aprile 2018
ore 15.00 a Spazio Teatro 89,
via F.lli Zoia, 89, Milano

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In occasione della Giornata mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro: 28 aprile 2018, per dare l’opportunità di comprendere il valore della prevenzione e divulgare la cultura della sicurezza tra i lavoratori e gli studenti che saranno i lavoratori di domani, Asle propone lo spettacolo teatrale dal titolo Giorni rubati della compagnia teatrale Rossolevante. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del roadshow di Italia loves sicurezza #ILS18 promosso dalla fondazione Leadership in Health & Safety (LHS) di Saipem Spa di cui Asle è diventata ambassador il 22 febbraio 2018 partecipando al warm up di ILS. Il movimento organizza oltre 500 eventi in tutta Italia mettendo a disposizione strumenti per la per la realizzazione di momenti formativi efficaci dedicati al tema della sicurezza per promuovere la cultura della prevenzione, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Lo spettacolo scelto da Asle, tra le opzioni messe a disposizione, è rivolto a lavoratori e studenti con l’obiettivo di sensibilizzare ai temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro coloro che agiscono o agiranno in prima persona nelle mansioni considerate a rischio in cantiere, per contribuire a formare in loro la consapevolezza al rischio e migliorarne la percezione.
La rappresentazione teatrale fa leva sul coinvolgimento emotivo degli spettatori per veicolare il messaggio della percezione del rischio a fini preventivi.

Così i lavoratori sono coinvolti personalmente dalla storia narrata ed emozionandosi riescono facilmente a riflettere sulla gravità delle situazioni che potrebbero presentarsi in cantiere mentre si lavora.

Nella creazione dello spettacolo proposto –  si legge sul sito internet di Rossolevante –  il punto di partenza è stato il terribile incidente subito da un giovane operaio: Giammarco Mereu, protagonista della scena”. È qui che comincia la storia di Giammarco che una sera di novembre del 2006 – a soli 37 anni – è rimasto schiacciato sotto un cancello di 600 chili che gli ha spezzato la schiena e tolto per sempre la possibilità di camminare.
Con Giorni rubati si racconta una vicenda personale per arrivare ad abbracciare le innumerevoli storie che ogni giorno si consumano in Italia e nel mondo.

Per arrivare a teatro: linea bus 49 o 78, nelle vicinanze MM5 San Siro.

Leggi il  comunicato stampa

1998 – 2018. Asle-Rlst celebra il ventennale. Quattro appuntamenti per riflettere

Nel duemiladiciotto L’Associazione per la Sicurezza dei Lavoratori dell’Edilizia di Milano, Lodi, Monza e Brianza (Asle-Rlst) celebra il ventennale di attività. Molti i cambiamenti che hanno caratterizzato il periodo di tempo compreso tra il 1998 e  il 2018: si è passati dall’esplosione del mercato edilizio dei primi anni Duemila alla tremenda crisi economica del 2008 – 2011 che ha colpito tutti i settori ma quello delle costruzioni in particolare. Oggi è iniziata la nuova fase dell’industria 4.0 a cui le imprese si dovranno adeguare entro il 2022 con l’introduzione del Building Information Modeling che costituisce la sfida del prossimo decennio.

Nonostante i cambiamenti del mercato, i rappresentati per la sicurezza dei lavoratori territoriali, Rlst di Asle svolgono sempre lo stesso ruolo: rappresentare i lavoratori sui luoghi di lavoro per la tutela della loro salute e sicurezza.

Un compito difficile da svolgere e molto delicato. In occasione del ventennale Asle intende valorizzare il senso dell’operato dei Rlst con quattro appuntamenti pubblici, per aiutare la riflessione sull’argomento salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e individuare la strada da percorrere nei prossimi anni, sempre al fianco dei lavoratori.
Milano, 19 aprile 2018. Partecipazione al progetto “Built our safety”
Milano, 26 aprile 2018. Per la Giornata mondiale della Salute e sicurezza sul lavoro Asle propone lo spettacolo “Giorni Rubati” della compagnia teatrale Rossolevante
Roma, 8 maggio 2018: Via alla campagna dell’Agenzia europea per la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro (Eu-Osha) “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”. Asle è partner nazionale di Inail Focal Point Italia nella promozione della campagna Eu-Osha e realizzarà una miniguida informativa sul rischio da polvere silice cristallina respirabile (RCS), da distribuire ai lavoratori.
Milano, 29 ottobre 2018:  Convegno dal titolo “Il punto a 20 anni dalla fondazione di Asle-Rlst. Salute e sicurezza sul lavoro con gli Rlst: metodi e strumenti“nell’ambito della campagna europea “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2018-2019” organizzato da Asle in partnership con l’Associazione “Ambiente e Lavoro”, entrambi partner nazionali della Campagna Eu-Osha 2018-2019.

Leggi il programma

La prima analisi sull’evoluzione del BIM in Italia. In aumento le procedure di appalto volontariamente orientate al digitale

Approfondimento sulla diffusione del Building Information Modeling in Italia. Lo propone la redazione di BIMportale con la pubblicazione di “Report 2017. La prima analisi del Bim in Italia” .
Interessante il capitolo dedicato alla disamina degli orientamenti delle stazioni appaltanti nell’introduzione della digitalizzazione dei contenuti informativi nelle procedure di affidamento dei servizi di progettazione e lavori pubblici per l’anno 2017. “A circa 20 mesi dal recepimento nel nuovo Codice dei contratti pubblici degli indirizzi comunitari  – si legge nella scheda riassuntiva – circa l’utilizzo di metodi e strumenti di modellazione elettronica degli edifici e delle infrastrutture la committenza pubblica continua a confermare una generale attenzione al tema generalmente riconducibile sotto l’acronimo di BIM, e si registra anzi un significativo numero di procedure di appalto “volontariamente” orientate al digitale che in qualche modo può essere considerato sintomatico di una motivazione all’innovazione da parte di Stazioni Appaltanti anche di medie e piccole dimensioni. I dati raccolti, infatti, da un lato confermano indicativamente gli importi totali già evidenziati da altre ricerche nel biennio precedente, ma anche la crescita di attenzione al tema nelle Regioni centromeridionali ed insulari, così come una significativa attivazione delle amministrazioni locali che superano, per numero di procedure, quelle centrali”.
Per saperne di più clicca qui

Bando Isi 2017. Per le imprese dal 19 aprile via alla domanda on line per la presentazione del progetto da finanziare

Con il bando Isi 2017 l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro mette a disposizione 249.406.358,00 euro a titolo di contributo a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

A partire dal 19 aprile 2018 le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18 del 31 maggio 2018 per inserire e salvare la propria domanda attraverso la sezione “accedi ai servizi on line” del sito Inail, dove sarà possibile anche effettuare simulazioni relative al progetto da presentare e verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità pari a 120 punti.

Dal 7 giugno, poi,  le imprese i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice che le identificherà in maniera univoca in occasione del ‘click day’ dedicato all’inoltro on line delle domande di ammissione al finanziamento attraverso lo sportello informatico.

I giorni e gli orari di apertura dello sportello informatico saranno comunicati sul sito dell’Istituto a partire dal 7 giugno 2018.

Per spiegare nel dettaglio la modalità di partecipazione alla procedura di finanziamento Inail ha realizzato un’apposita campagna informativa denominata #storiediprevenzione.

Un focus di attenzione alle storie di prevenzione di imprenditori che hanno investito in sicurezza nelle proprie aziende e hanno dimostrato di credere nel valore della prevenzione per la tutela della salute dei lavoratori e per la stessa produttività dell’impresa.

Per ulteriori informazioni e assistenza è possibile contattare il contact centre Inail al numero 06.6001.
Fonte: Inail

 

Messaggio Inps sui certificati emessi dalle strutture ospedaliere ai lavoratori: ricovero o malattia

Indennità di malattia e pronto soccorso. L’Inps ha pubblicato il messaggio n.1074 del 9 marzo 2018 con le istruzioni sui certificati emessi dalle strutture ospedaliere in caso di accesso al pronto soccorso da parte di lavoratori: ricovero o dimissione senza permanenza notturna.

Nei casi in cui in presenza di ricovero venisse rilasciato un certificato di malattia dovrà essere avviata un’istruttoria di approfondimento da parte del lavoratore verso Inps e datore di lavoro.

Se le strutture non potessero rilasciare certificato telematico, questo potrà essere generato in via cartacea con l’indicazione della prognosi riferita all’incapacità lavorativa.
La circolare Inps riguarda i casi di dimissione oppure di permanenza per accertamenti di più giorni, negli ospedali che sono dotati di Strutture Semplici OBI (Osservazione Breve Intensiva) e DB (Degenza Breve), di percorsi con denominazioni differenti, o negli ospedali che espletano la funzione direttamente in regime di pronto soccorso.
Sono due le situazioni evidenziate da Inps. Da una parte il pronto soccorso è tenuto a comunicare certificati medici in via telematica  per due tipi di sutuazione:

  1. “situazioni che richiedono ospitalità notturna del malato equiparabili, ai fini previdenziali, ad un ricovero. In tal caso il lavoratore dovrà farsi rilasciare, ove nulla osti da parte della struttura ospedaliera, l’ apposito certificato di ricovero;
  2. “situazioni che si esauriscono con la dimissione del malato senza permanenza notturna presso la struttura da gestire per gli aspetti dell’indennità Inps come evento di malattia; il certificato da produrre sarà quindi quello di malattia”.

 

A Milano primo bando di concorso per giovani tecnologici nel campo della sicurezza e del design innovativo. Progettare nuovi dispositivi di protezione individuale per la sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili

C’è tempo sino a venerdì 9 marzo 2018 per iscriversi al concorso di idee dal titolo “Built our safety. Safety design”. E’ il bando destinato a studenti e istituti delle scuole secondarie superiori e ai designer under 35 promosso dall’Istituto Carlo Bazzi di Milano e dall’Ente Unificato Formazione e Sicurezza delle provincie di Milano, Lodi, Monza e Brianza con il patrocinio di ANCE Milano, Lodi, Monza Brianza, delle organizzazioni sindacali del settore Feneal-UIL, Filca-CISL e Fillea-CGIL e di Asle-Rlst, l’Associazione per la sicurezza dei lavoratori dell’Edilizia di Milano Lodi, Monza Brianza. Il concorso debutta alla sua prima edizione nell’ambito della settimana del Salone del Mobile che si svolgerà a Milano tra il 17 e il 22 aprile 2018.

Si tratta di un’iniziativa messa in campo da Sistema Bilaterale delle Costruzioni delle Provincie di Milano, Lodi, Monza e Brianza per offrire opportunità a giovani tecnologici nel campo della sicurezza e del design innovativo.

Le iscrizioni sono aperte sino alle ore 24 del 9 marzo 2018 mentre gli elaborati saranno accettati sino alle ore 12 del 10 marzo 2018. Il tutto va recapitato via e-mail all’indirizzo didattica@iticarlobazzi.it
Scopo del concorso è quello di progettare dispositivi di protezione individuale (Dpi) che possano coniugare materiali di ultima generazione con l’applicazione di tecnologie smart wearable quali sensori e app, che grazie a reti wireless possano interagire con smartphone e tablet per monitorare di continuo le condizioni ambientali e lo stato di salute delle maestranze , evitando o prevenendo possibili infortuni. Tutto ciò declinato alle nuove tendenze di design mirate a un friendly appeal.
L’interesse principale gravita attorno ai lavoratori che operano nel cantiere edile, luogo di lavoro in continuo divenire nel quale occorre sempre garantire adeguate condizioni di lavoro in relazione ai rischi da prevenire e dove, quando l’adozione di misure tecniche e organizzative di protezione collettiva non risulti sufficiente all’eliminazione di tutti i rischi, occorre intervenite con i Dpi.

Dispositivi affidati ai singoli lavoratori, che hanno la responsabilità di utilizzarli al meglio in funzione della tutela della propria incolumità.

Dal datore di lavoro i Dpi devono essere adeguatamente scelti per prevenire i rischi, tenendo conto anche delle esigenze ergonomiche e della salute del lavoratore.
Tutti i progetti presentati al concorso saranno esposti presso l’Istituto Carlo Bazzi, in via Cappuccio, 2 a Milano in occasione della settimana del Salone del Mobile.
Consulta il bando

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