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ASLE A FIRENZE AL CONGRESSO NAZIONALE DI MEDICINA DEL LAVORO ORGANIZZATO DALLA SIMLII

ASLE – RLST partecipa in qualità di espositore al 72° Congresso nazionale della Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale (SIMLII) che si svolgerà dal 25 al 28 novembre 2009 a Firenze in Fortezza da basso. Titolo della manifestazione: La medicina del lavoro fra scienza, prassi e norme: un investimento di civiltà per il futuro.
Al congresso, che si articola in numerose sessioni con presentazioni di relazioni scientifiche da parte dei medici dl lavoro, tavole rotonde, workshop e dibattiti, accanto agli esponenti del mondo scientifico nel campo della medicina del lavoro interverranno anche i principali interlocutori istituzionali: il Governo con i rappresentanti del Ministero del Lavoro, l’INAIL, i rappresentanti degli organismi di controllo che fanno capo al Servizio sanitario nazionale, le parti sociali con i rappresentanti dei sindacati confederali e del mondo delle imprese.
Mercoledì 25 novembre, dopo la cerimonia inaugurale, alle 16.45 è in programma lo workshop dal titolo “Le malattie professionali: un’altra emergenza sociale insieme agli infortuni sul lavoro”.
Moderatore: Luciano Onder, partecipano il Presidente Simlii, i rappresentanti di Governo, Regioni, Ispesl,
Inail, Sindacati, Confindustria, CNA.
Durante la tre giorni saranno affrontate le principali problematiche inerenti alla medicina del lavoro, sia dal punto di vista dell’ottemperanza legislativa sulla sicurezza dei lavoratori in linea con la normativa vigente D.Lgs 81/08 e 106/09 sia dal punto di vista clinico, con uno sguardo attendo al settore dell’edilizia. Particolari sessioni saranno infatti dedicate alla valutazione dei rischi nel cantiere edile, all’ uso dei dispositivi di protezione individuale, alle malattie professionali, allo stress da attività lavorativa, alla sorveglianza sanitaria con particolare riferimento all’impresa edile.
Non saranno trascurati gli aspetti interdisciplinari e relazionali, di comunicazione tra medico competente, Asl, istituzioni di vigilanza, organismi di rappresentanza dei lavoratori con il loro ruolo di informazione e formazione attribuito dalle legge.
“Il Congresso Nazionale – si legge nella scheda di presentazione all’evento – da sempre rappresenta un’occasione di incontro tra i soci e di confronto sulle problematiche della Medicina del Lavoro. Quest’ultime sono in continua evoluzione essendo legate non solo ad aspetti scientifici, ma anche normativi e sociali. Di qui il tema generale che caratterizzerà il 72° Congresso della SIMLII “La Medicina del Lavoro tra scienza, prassi e norme” nell’ambito del quale verranno affrontati diversi aspetti di interesse generale. Nella nuova ottica organizzativa la scelta degli argomenti da trattare sarà indirizzata non solo verso quelli che costituiscono un interesse particolare delle tre sedi impegnate nell’organizzazione, ma soprattutto verso le problematiche di maggiore attualità nell’ambito delle quali gli aspetti scientifici, legislativi e professionali risultano ormai inscindibili. Ci si attende che su queste tematiche intervengano medici del lavoro ed esperti di varia estrazione ed appartenenza. Una partecipazione trasversale di tale tipo, che la composizione della SIMLII è in grado di garantire, può infatti consentire una più facile circolazione di informazioni, idee e proposte senza limitazioni e condizionamenti dovuti all’appartenenza a strutture con caratteristiche e finalità diverse. E’ solo dal confronto tra medici del lavoro competenti, accademici, esperti provenienti dal mondo del lavoro INAIL, ISPESL, Servizi di Vigilanza e SSN in genere che si potrà trovare un accordo su metodi da utilizzare nell’ambito della tutela della salute dei lavoratori che risultino al tempo stesso scientificamente corretti e realmente applicabili nei luoghi di lavoro, oltre che ovviamente rispettosi della vigente normativa.
Gli organizzatori si augurano quindi che la partecipazione al Congresso Nazionale sia numerosa e rappresentativa di tutte le diverse realtà che sono presenti nella Medicina del Lavoro e la rendono peculiare rispetto alle altre branche mediche”.
Ulteriori informazioni sono disponibili all’indirizzo www.simlii.org

INAIL: incidenti sul lavoro in calo del 4%. Morti bianche, la Lombardia è al minimo storico.

I cantieri sono meno pericolosi che in passato e calano anche gli infortuni. E’ stato presentato il 23 ottobre il decimo rapporto regionale INAIL 2008. Lo scorso anno i casi mortali sono stati 172 (nel 2007 erano stati 214). In generale il numero delle denunce degli incidenti sul lavoro è diminuito di 6mila unità. Nelle costruzioni quota -13,6% rappresenta la flessione più sensibile. Analizzando i diversi settori produttivi, tra i cali più significativi spicca, infatti, il settore delle costruzioni, con una diminuzione tanto degli incidenti (-13,6%) quando dei casi mortali (-51,9%, con 25 decessi contro i 52 del 2007).
Il dato appare significativo se si considera che il numero di addetti in edilizia in Lombardia è aumentato dal 2006 al 2008, da 330.000 a 342.000 addetti, passando per una leggera flessione nel 2007 con la presenza di 324.000 addetti, tra occupati dipendenti e occupati indipendenti (fonte:Ance, Osservatorio congiunturale sul settore delle costruzioni – giugno 2009).
La Lombardia, inoltre, è al minimo storico per le morti bianche: nel 2008 si sono infatti registrati 172 infortuni mortali sul lavoro, meno del 2007 (214 casi) e soprattutto meno del precedente minimo storico, registrato nel 2005 (194).
Secondo il rapporto, dunque, nella regione più produttiva d’Italia (dove, nonostante il periodo di crisi, nel 2008 la forza lavoro è arrivata a 4.519.000 persone, comprese quelle in cerca di occupazione) nel 2008 è diminuito di quasi 6.000 unità anche il numero complessivo di incidenti sul lavoro: 149.506 (il 17% del totale nazionale) contro i 155.480 del 2007 (-3,8%). Sondrio e Mantova le province più “virtuose” (con cali rispettivi dell’11,2% e del 10,8%), Lodi l’unica in controtendenza con un aumento degli incidenti del 2,6%.

MILANO, 31 OTTOBRE. MEDICI DEL LAVORO A CONVEGNO

“Quando il lavoro è salute” è il titolo del convegno che si svolgerà sabato 31 ottobre presso l’aula magna dell’Università Statale di Milano in via Festa del Perdono.
Organizzato dall’Associazione Lombarda di Medicina del Lavoro e Igiene industriale (Sezione lombarda della SIMLII) in collaborazione con la sezione regionale triveneta e le sezioni lombarda e triveneta dell’A.N.M.A.
I lavori saranno aperti alle 9,00 dal Professor Franco Toffoletto dell’Azienda ospedaliera di Desio e Vimercate – Ospedale di Desio – e si concluderanno nel pomeriggio, con l’ultimo intervento previsto per le 17 seguito dalle conclusioni. Scopo del convegno è quello di allargare l’orizzonte della cultura del lavoro, facendo emergere gli effetti positivi del lavorare sulla salute umana.
Normalmente, infatti, nell’ambito della prevenzione e della medicina occupazionale il lavoro viene visto quasi esclusivamente come fattore di malessere e danno. Questa visione prevalentemente negativa del lavoro poco consente di valorizzarne gli aspetti positivi sulla salute e sulla qualità della vita.

INCONTRO. La sicurezza e la salute negli appalti e con le imprese esterne

Sabato 20 giugno a partire dalle 9.45 presso la sede ESEM di via I.Newton, 3 si terrà l’incontro dal titolo “La sicurezza e la salute e negli appalti e con le imprese esterne: rapporti e responsabilità”.

Il momento di riflessione è organizzato dall’Associaizone Lavoro e prevenzione. Affronteranno il tema esperti della sicurezza, consulenti e  Rls con specifici interventi sulla normativa vigente di riferimento. Si analizzeranno i rapporti e le responsabilità dei diversi soggetti coinvolti nel sistema sicurezza, per approfondire le procedure di compilazione di Duvri, Psc e Pos e capire come fare a trasformare un documento formale in uno strumento operativo. Indirizzando una mail a info@lavoroeprevenzione.it è possibile iscriversi alla mailng list dell’Associaizone Lavoro e prevenzione e far pervenire domande o contributi all’incontro, anche per coloro che non potessero partecipare di persona. I temi trattati saranno consultabili on line a partire dalla fine di giugno sul sito www.lavoroeprevenzione.it. Ai partecipanti che ne faranno richiesta sarà rilasciato un apposito attestato di partecipazione.

ROMA 11 GIUGNO, CONVEGNO UNITARIO PER RLS E RLST

Feneal Uil, FIlca Cisl e Fillea Cgil organizzano il convegno dal titolo “Salute e sicurezza: obiettivo possibile”

Giovedì 11 giugno a Roma presso l’hotel Universo in via Principe Amedeo 5/b, appuntamento per gli Rls e Rlst d’Italia. Il Convegno si svolgerà dalle 9.30 alle 14. Interverranno i segretari generali dei sindacati degli edili:  Feneal, Filca e Fillea e i rappresentanti del Ministero del lavoro, del coordinamento delle Regioni, del CNCPT, degli Rls e Rlst dei vari settori. Aprirà i lavori Franco Gullo (segretario nazionale Feneal) e prenderanno la parola il presidente dell’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) e Domenico Pesenti (segretario generale Filca). L’assemblea sarà conclusa dall’intervento di Walter Schiavella (segretario generale Fillea).

GLI ADEMPIMENTI DEL D.LGS. 81/08 ENTRATI IN VIGORE IL 16 MAGGIO 2009

Tre nuovi obblighi per le aziende a partre dal 16 maggio 2009: data certa, valutazione dei rischi stress-lavoro correlati e divieto delle visite mediche preassuntive.

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GLI ADEMPIMENTI DEL D.LGS. 81/08 ENTRATI IN VIGORE IL 16 MAGGIO 2009

Tre nuovi obblighi per le aziende a partre dal 16 maggio 2009: data certa, valutazione dei rischi stress-lavoro correlati e divieto delle visite mediche preassuntive.

Sono questi gli obblighi entrati in vigore venerdì 16 maggio 2009 allo scadere dell’ultima proroga decisa dal Governo con il decreto Legge n. 207 (decreto Milleproproghe) del dicembre 2008. Essi sono contenuti nel testo del D.lgs 81/08. L’obbligo di a data certa si riferisce al documento di valutazione dei rischi DVR, previsto all’art. 28, comma 2. L’obbligo di valutazione dei rischi stress lavoro-correlati è previsto dall’art. 28 , comma 1 e impone al datore di lavoro l’onere di dimostrare di aver verificato i rischi correlati allo stress secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004. L’obbligo di divieto delle visite mediche “preassuntive”, è previsto dall’art. 41, comma 3, lettera a).

ADEMPIMENTI RINVIATI AL 16 AGOSTO 2009

L’obbligo di comunicazione all’Inail del nominatovo del RLS è stato rinviato al 16 agosto 2009 con nota del 15 maggio 2009 del Ministero del Lavoro.

Si ricorda che il nominativo del RLS all’Inail va comunicato solo dove l’Rls sia stato eletto e nominato nelle forme previste dall’art. 47 del D.Lgs 81/08. La nomina deve essere comunicata al datore di lavoro da chi ha competenza sindacale ed è legittimato a comunicarlo.

CONVEGNO STRESS E ATTIVITA’ LAVORATIVA

Asle-Rlst cura la divulgazione on line dei contenuti del convegno sullo stress lavorativo organizzato dalla sezione Lombarda della Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale (SIMLII) e dal Centro di Studio e di Ricerca sulla Sanità Pubblica (CeSP), svoltosi il 4 aprile alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca (via Cadore, 48 – Monza).
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Asle, dalle pagine del sito internet www.asle-rlst.it, cura la divulgazione on line dei contenuti del convegno. La partecipazione è gratuita, si accettano iscrizioni sino al 2 aprile. La direzione scientifica è affidata all’ Unione Operativa di Medicina del Lavoro dell’ospedale di Desio guidata dal Dr. Franco Toffoletto dell’Azienda Ospedaliera di Vimercate. L’organizzazione è a carico all’Azienda ospedaliera San Gerardo di Monza, che ha richiesto l’accreditamento secondo il programma ECM/CPD.  Nel convegno si vogliono mettere a fuoco le conoscenze scientifiche attuali, gli approfondimenti metodologici, le esperienze applicative ed alcuni esempi di soluzioni operative in merito allo stress lavorativo.  “Con la pubblicazione del D.Lgs. 81/08  – si legge nella locandina di presentazione – viene confermatala necessità di effettuare una valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori. In particolare all’art. 28 vengono inseriti quelli  “collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’ottobre 2004”. Per quanto riguarda lo stress lavorativo – continua il testo –  come peraltro confermato da molti autori, sono da sottolineare le difficoltà connesse alla valutazione del rischio, per la complessità, la multifattorialità ed aspecificità dello stesso, oltre che per la disomogeneità dei modelli valutativi e la tuttora non consolidata  esperienza della loro applicazione.  Nell’imminenza della scadenza normativa  – si conclude – è preoccupante che molti operatori  siano alla ricerca di uno strumento di valutazione “meccanicistico”, più di quanto non siano interessati all’applicazione di un metodo condiviso di approccio al problema. Metodo che preveda non solo la misura del rischio specifico, ma anche la gestione degli interventi di prevenzione e correzione del rischio, con il concorso di tutti gli attori del sistema di prevenzione aziendale”. La partecipazione al convegno è gratuita e va segnalata tramite scheda di iscrizione on line su www.centrosanitapubblica.it, entro il 2 aprile.  Per ulteriori informazioni, telefonare al numero 039.2333098 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.
L’iniziativa è sostenuta da: Associazione Lombarda di Medicina del lavoro e igiene industriale, Azienda ospedaliera San Gerardo — Monza e Università degli studi Milano Bicocca con il patrocinio di  Regione Lombardia e Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale – SIMLII.

LE AZIENDE CON RLST NON DEVONO FARE LA COMUNICAZIONE DEL NOMINATIVO ALL’INAIL

Lo chiarisce l’INAIL nazionale con il comunicato congiunto del 2 aprile 2009 di cui riportiamo di seguito il contenuto

Un comunicato congiunto INAIL Direzione Centrale Prevenzione, CNA Conf. Naz. Artigianato e pmi, Confartigianato, Casartigiani, Claai pubblicato sul sito dell’INAIL www.inail.it riferisce che “in seguito ai dubbi interpretativi in merito alla pubblicazione della Circolare INAIL n. 11 del 12 marzo 2009 – Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi, D.Lgs. 81/2008, art. 18, comma 1, lett. aa) – si specifica che la circolare e la procedura on-line riguardano esclusivamente la comunicazione dei dati del rappresentante aziendale dei lavoratori per la sicurezza. Per quanto riguarda altre fattispecie (es. rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali o di comparto) non va effettuata alcuna comunicazione; saranno fornite successive istruzioni anche in relazione all’evoluzione del Testo Unico in materia.
Si precisa infine che anche le Associazioni, attraverso i legali rappresentanti titolari dell’autorizzazione per l’accesso ai servizi dell’INAIL, possono effettuare la comunicazione dei dati del rappresentante aziendale dei lavoratori per la sicurezza.

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