I risultati della ricerca dell’Associazione AiFOS del 2018 sulla collaborazione tra Rls, Rspp e Medici competenti, principali soggetti coinvolti nella sicurezza aziendale, pubblicati nel Rapporto AiFOS 2018 su “Quaderni della sicurezza” n. 4 del 2018, saranno analizzati in un convegno a Roma che si terrà il 5 dicembre 2018. Il convegno è gratuito ad iscrizione obbligatoria.
È evidente che nel contesto dinamico ed estremamente variegato del mondo del lavoro attuale sia sempre più importante che i vari attori della salute e sicurezza sul lavoro collaborino attivamente ed efficacemente all’obiettivo di ridurre infortuni e malattie professionali. Tuttavia benché il modello prevenzionale collaborativo sia presente nella normativa nazionale, con riferimento ad esempio al D.Lgs. 81/2008, molte esperienze e ricerche hanno mostrato in questi anni come nei luoghi di lavoro spesso non ci sia una sufficiente collaborazione tra operatori come gli RSPP (Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione), gli RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) e i medici competenti.
Qual è la relazione nelle aziende tra RSPP, RLS e medico competente? E quali sono le difficoltà più riscontrate?
Proprio per rispondere a queste domande e rendere più efficace la collaborazione tra gli operatori, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro(AiFOS) ha condotto una ricerca nel 2018 attraverso tre diversi questionari in cui i vari operatori hanno potuto indicare, tra le altre cose, in quali attività vengono consultati in merito all’organizzazione della formazione e alla valutazione dei rischi, quali sono le modalità di svolgimento della riunione periodica e come sono le relazioni professionali con gli altri attori.
Nell’indagine realizzata dall’Associazione AiFOS, che si è soffermata in particolare sulle risposte di Rls e Rspp, emerge una forte distanza dei giudizi di Rls e di Rspp che, se da un lato possono essere connesse alla tipologia dei diversi compiti da svolgere, riguardano spesso anche temi di carattere generale o trasversale.
Probabilmente in molte risposte ogni operatore si sente chiamato a “difendere” il proprio ruolo e non può sfuggire che se un RSPP è designato o nominato dal datore di lavoro e a questi risponde, un Rls ha come principale riferimento i propri compagni di lavoro.
E forse è proprio in queste differenze di contesto che è racchiusa la insufficiente collaborazione tra le parti.
Fonte AiFOS. Per informazioni e iscrizioni clicca qui