Bando ISI 2016. Pubblicato il 23 dicembre 2016 dall’Inail vale 244 milioni di euro su scala nazionale da destinare alle imprese. Da parte delle aziende le domande potranno essere inserite on line a partire dal 19 aprile 2017 sino al 5 giugno 2017. Si tratta della prima fase della procedura di assegnazione degli incentivi a fondo perduto stanziati dall’Inail che mette a disposizione delle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura la somma complessiva di 244.507.756 euro, ripartiti su singoli avvisi regionali e assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. L’importo è ripartito in budget regionali ed è in funzione del numero di addetti e del rapporto di gravità degli infortuni. Nell’edizione precedente, Bando Isi 2015, a fronte di uno stanziamento nazionale di 276 milioni di euro in Lombardia ne sono stati distribuiti 45.432.000 di cui 31.802.610 per i progetti di investimento e di adozione dei modelli organizzativi e di responsabilità sociale, 13.629.692 per i progetti di bonifica dei materiali contenti amianto.
Inail mette così in atto la politica di sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni e sostenere le imprese che investono in prevenzione garantendo incentivi economici e agevolazioni tariffarie.
Tra i parametri che determinano il punteggio del Bando ISI 2016 si segnalano i progetti condivisi con le parti sociali o oggetto di informativa a favore di Rls o Rlst. Si tratta di un bonus di punteggio attribuito in presenza di una condivisione del progetto da parte della rappresentanze delle parti sociali o di informativa nei confronti di Rls o Rlst. Il punteggio da raggiungere per ottenere il finanziamento è di 120 punti.
ISI 2016 prevede quattro diverse tipologie di progetti: i progetti di investimento, i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, i progetti di bonifica dei materiali contenenti amianto e i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori. Le domande possono riguardare una sola delle quattro tipologie di progetto. Lo stanziamento complessivo di 244.507.756 euro è suddiviso in tre assi di assegnazione cosi distinte: asse 1: dedicato ai progetti di investimento relativi alla responsabilità sociale delle imprese con una dotazione pari a euro 157.155.429, asse 2: per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, con una dotazione pari e euro 67.352.327, asse 3: destinato ai progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori (ristorazione e alcuni settori del commercio al dettaglio ) con una dotazione paria euro 20.000.000.
Quella 2016 è la settima edizione dell’intervento avviato dall’ Istituto nel 2010, che ha visto l’Inail stanziare un importo complessivo di circa 1,5 miliardi per contribuire alla realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il contributo trasferito alle aziende in conto capitale è pari al 65% dell’investimento previsto per ciascun progetto, al netto dell’Iva, fino a un massimo di 130mila euro – 50mila euro nel caso dei progetti che rientrano nel nuovo asse di finanziamento per le micro e piccole imprese – e sarà erogato dopo il superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto. L’impresa il cui progetto comporti un finanziamento di ammontare pari o superiore a 30mila euro può richiedere un anticipo fino al 50%, compilando l’apposita sezione del modulo di domanda online. Il contributo è cumulabile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, come quelli gestiti dal Fondo di di garanzia delle Pmi e da Ismea.
Oltre alle informazioni messe a disposizione sul sito dell’Istituto, per ricevere ulteriore assistenza è possibile contattare telefonicamente il contact center Inail ai numeri 803164 (gratuito da rete fissa) e 06-164164 (a pagamento in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico).
Per saperne di più si allegano la nota operativa ed il bando relativo alla Regione Lombardia.