Category Archives: Finanziamenti pubblici

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Ecco come compilare il modello INAIL OT 24. Le imprese potranno presentare la domanda di riduzione del premio sino al 28 febbraio 2017

E’ on line il modello Ot 24 2017 con la relativa guida alla compilazione.
Si tratta di un documento molto utile alle imprese che potranno usufruire di una riduzione del premio assicurativo Inail, in relazione agli interventi migliorativi adottati nel corso del 2016.

La richiesta  di riduzione del premio Inail può essere presentata dalle imprese che hanno attuato nel corso del 2016 interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza ed igiene dei luoghi di lavoro.

Tra le attività valutate si citano le attività di buona prassi e gli interventi sulla formazione dei lavoratori in materia di prevenzione, salute e sicurezza.

Si ricorda che la domanda  deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso la sezione Servizi Online presente sul sito www.inail.it entro il termine del 28 febbraio 2017.

 

Per le imprese con meno di 10 dipendenti la riduzione del premio Inail è del 28% dell’intera quota prevista;

18% in meno per le imprese con un numero di dipendenti compreso tra 11 e 50. Quota 10% di riduzione è prevista per le aziende con dipendenti tra  50 e 200 unità. Con oltre 200 dipendenti la riduzione del premio Inail è del 5%.

Rimozione amianto, in arrivo il credito d’imposta per le aziende

E’ in arrivo per le aziende il credito d’imposta del 50% sulle spese sostenute per le operazioni di bonifica amianto

.In data 17 ottobre 2016 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 243 il Decreto del Ministero dell’Ambiente del 15 giugno 2016 che definisce le disposizioni attuative di cui all’art. 56, comma 4, della Legge 28 dicembre 2015, n. 221.

Si riconosce un credito d’imposta ai oggetti titolari di reddito d’impresa, in relazione ai costi sostenuti per gli interventi di bonifica dell’amianto su beni e strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.

Il processo di presentazione delle domande da parte delle imprese inizierà in data 16 novembre 2016.
Le domande dovranno essere presentate dal titolare dell’impresa richiedente o dal legale rappresentante esclusivamente tramite il portale già presente alla pagina web www.minambienteamianto.ancitel.it, accessibile anche dalla home page del Ministero dell’Ambiente.
Sono già disponibili, le linee guida alla predisposizione delle domande e le domande frequenti (FAQ). Per ottenere maggiori informazioni è possibile rivolgersi al call center ai numeri di telefono 06/76291470 – 06/762914471.
Inoltre, per accelerare le operazioni di presentazione della domanda le imprese potranno registrarsi preventivamente al portale a partire dal 27 ottobre 2016.
I fondi complessivi messi a disposizione raggiungono quota 17 milioni di euro, distribuiti in tre anni per 5,6 milioni ad anno.
Le imprese potranno accedere all’agevolazione tramite il meccanismo della compensazione attraverso la corretta compilazione del modello F24 online. Il credito sarà assegnato sino ad esaurimento dei fondi a disposizione con il criterio dell’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Per saperne di più clicca qui  e qui 

 

 

 

 

Campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2016-2017, via al concorso “Premio buone pratiche”. C’è tempo fino al 30 settembre per iscriversi

Scade il 30 settembre 2016 il termine di presentazione degli esempi di buone pratiche sull’invecchiamento attivo messe in atto nei luoghi di lavoro, per la partecipazione al concorso “Premio buone pratiche” nell’ambito della campagna europea Ambienti di lavoro sani e sicuri promossa da Eu-Osha, l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. Il concorso è organizzato dall’Agenzia di Bilbao in cooperazione con gli Stati membri e le presidenze del Consiglio dell’UE, per riconoscere contributi eccezionali e innovativi alla sicurezza e alla salute negli ambienti di lavoro. Nell’ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età 2016 – 2017 il “Premio buone pratiche” mira a mettere in evidenza esempi significativi di organizzazioni che gestiscono attivamente la sicurezza e la salute sul lavoro nel contesto di una forza lavoro che invecchia. Gli esempi di buone pratiche possono essere presentati da ditte individuali e organizzazioni di tutte le dimensioni, enti che offrono formazione, organizzazioni di datori di lavoro, associazioni di categoria, sindacati e organizzazioni non governative, servizi regionali e locali per la prevenzione in materia di sicurezza e salute sul lavoro, servizi di assicurazione e altre organizzazioni intermediarie. Per partecipare al concorso occorre compilare il modulo scaricabile dal link https://www.inail.it/cs/internet/istituto/focal-point-italia/concorso-europeo-buone-pratiche.html ed inviarlo all’indirizzo mail f.grosso@inail.it. Il modulo deve essere compilativo (9000 caratteri, al massimo 5 cartelle) e foto o tabelle o altri materiali devono essere allegati al modulo stesso. Per ulteriori informazioni, è possibile inviare una mail all’indirizzo f.grosso@inail.it. Le candidature saranno valutate in prima battuta dall’Inail, focal point italiano di EU-OSHA. Successivamente i vincitori nazionali parteciperanno al concorso paneuropeo in cui verranno selezionati i vincitori assoluti che riceveranno il premio in occasione di una cerimonia programmata per il mese di aprile del 2017, durante la quale saranno presentati i risultati raggiunti da tutti i partecipanti. Inoltre i dettagli relativi alle buone pratiche premiate saranno riportati in una pubblicazione che sarà ampiamente distribuita in tutta Europa e promossa sul sito web dell’EU-OSHA.

Per saperne di più:

https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/campagne.html

https://www.healthy-workplaces.eu/it/good-practice-awards.

Occasione da non perdere il bando formazione Inail per medie, piccole e micro imprese. C’è tempo fino al 10 giugno 2016 per iscriversi

Prorogata al 10 giugno la data di scadenza per la partecipazione al bando Inail per il finanziamento di progetti formativi dedicati alle piccole, medie e micro imprese. La proroga è stata pubblicata in data 15 aprile 2016 sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, Parte prima, Serie generale n. 88.

Il termine di presentazione delle domande è stato posticipato alle ore 13 del 10 giugno 2016.

A disposizione ci sono complessivi 14.589.896 Euro, desinati con decreto interministeriale 17 dicembre 2009 del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. I soggetti destinatari della campagna di formazione sono: i datori di lavoro delle piccole, medie e micro imprese, i piccoli imprenditori di cui all’art. 2083 del codice civile, i lavoratori, compresi quelli stagionali, delle piccole, medie e microimprese, i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls o Rlst) delle piccole, medie e micro imprese e i componenti dell’impresa familiare: soggetti individuati ex art. 21 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

L’obiettivo è quello di finanziare una campagna nazionale di rafforzamento della formazione prevista dalla legislazione vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro, destinata alle piccole, medie e micro imprese con risorse economiche traferite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Da un’indagine EU-OSHA emerge che i dipendenti delle aziende più piccole sono soggetti a maggiori rischi rispetto ai dipendenti delle grandi imprese, e che le realtà più piccole incontrano maggiori difficoltà a controllare i rischi. Diversi studi inclusa l’indagine europea di EU-OSHA sulle imprese e i nuovi ed emergenti rischi (ESENER), mostrano che le difficoltà nella gestione della sicurezza e salute sul lavoro sono particolarmente rilevanti quanto più è ridotta la dimensione dell’impresa. Il fenomeno può essere attribuito a specificità tipiche delle piccole imprese come le caratteristiche strutturali ed organizzative del lavoro, la posizione economica, i comportamenti e le competenze dei proprietari e dei lavoratori in ordine alla salute e sicurezza sul lavoro.

Il Bando Inail rappresenta, dunque, un’occasione da non perdere. L’iniziativa, infatti è dedicata al finanziamento di progetti formativi specificatamente dedicati alle piccole, medie e micro imprese in attuazione dell’art. 11, comma 1,lettera b) del D.Lgs 81/08 e s.m.i.

Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica dcprevenzione@inail.it, oppure  consultare il sito www.inail.it alla pagina web https://www.inail.it/cs/internet/attivita/prevenzione-e-sicurezza/agevolazioni-e-finanziamenti/incentivi-alle-imprese/bando-per-la-formazione.html


Bando ISI 2015. Incentivi dedicati alle imprese che investono in sicurezza. 45.132.300 euro assegnati alla Lombardia

L’Inail mette a disposizione 276 milioni di euro a fondo perduto per le imprese che investono in sicurezza. Il bando ISI 2015 è stato pubblicato dall’Istituto il 21 dicembre 2015. La somma rappresenta la sesta tranches di un ammontare complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro stanziato dall’Istituto a partire dal 2010. Per l’anno 2016 alla Lombardia sono stati assegnati 45.132.300 euro.

La novità più interessante del Bando ISI 2015 riguarda l’introduzione di uno specifico asse di finanziamento dedicato ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.

I fondi vengono assegnati fino ad esaurimento dei budget regionali secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Le aziende interessate potranno inserire le proprie domande dal 1 marzo al 5 maggio 2016 nella sezione “Accedi ai servizi” sul portale Inail.

I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura. Si può accedere agli incentivi presentando tre tipologie di progetti: quelli di investimento volti a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, quelli per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e quelli di bonifica da materiali contenenti amianto.

Nello specifico i progetti ammessi al finanziamento sono:

Progetti di investimento

Ristrutturazione e/o modifica strutturale impiantistica degli ambienti di lavoro

Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature marcate CE

Modifiche del layout produttivo

Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996

Vengono finanziati interventi relativi alla riduzione o eliminazione di fattori di rischio quali:

Bonifica amianto (escluso mero smaltimento)

Agenti chimici cancerogeni

Agenti chimici pericolosi

Movimentazione manuale dei carichi – Movimenti e sforzi ripetuti

Vibrazioni trasmesse al corpo intero

Vibrazioni al sistema mano – braccio

Rumore

Incendio, esplosione ed emergenze

Rischio elettrico

Altro

Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale

Adozione di un sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro certificato OHSAS 18001 o previsto da altri accordi

Adozione di un modello organizzativo e gestionale conforme all’art. 30 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto

Il contributo consiste in un conto capitale pari al 65% dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto presentato compreso tra un minimo di 5.000 euro e un massimo di 130.000 euro. Non è previsto un limite minimo di spesa non per imprese fino ai 50 lavoratori.

La domanda deve essere presentata in via telematica, con successiva conferma tramite Posta elettronica certificata. Dal 1 marzo al 5 maggio 2016, sul sito www.inail.it – Servizi on line, le imprese avranno a disposizione una procedura

informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di contributo con le modalità indicate negli avvisi regionali.

Dal 12 maggio 2016 le imprese, la cui domanda abbia raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità, potranno accedere al sito per ottenere il proprio codice identificativo per l’inoltro on-line della domanda. Successivamente le imprese potranno inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo che deve essere effettuato utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda. A partire dal 19 maggio 2016 saranno comunicati la data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico.

Per avere ulteriori informazioni è possibile contattare il contact centre 803164 (gratuito da rete fissa) o cliccare su http://www.inail.it/– Incentivo ISI.

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Inail: finanziamenti alle imprese e sconto per prevenzione 2015. Prima scadenza, 29 febbraio 2016

Con il “bando Isi” 2015, l’Inail mette a disposizione oltre 276 milioni di euro, ripartiti su singoli budget regionali, per la realizzazione di progetti di investimento, l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e la rimozione di materiali contenenti amianto dagli ambienti di lavoro. Il contributo, a fondo perduto è pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto fino a un massimo di 130.000 euro. Lo “sconto per prevenzione”, OT24, invece, prevede una riduzione del premio assicurativo alle aziende con dipendenti, attive da almeno un biennio, che abbiano realizzato, nell’anno precedente alla richiesta, interventi di prevenzione per migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le domande per il bando Isi 2015 dovranno pervenire entro il 5 maggio 2016 e quelle per l’OT24 entro il 29 febbraio 2016.

Ulteriori informazioni: http://www.inail.it/

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